Corso manutenzione dei veicoli: Lubrificazione e raffreddamento


Lubrificazione e raffreddamento

🚗 Perché olio e liquido refrigerante sono vitali per il motore?

Un’automobile non si muove soltanto grazie al carburante. Per funzionare in modo efficiente e duraturo, il motore ha bisogno di olio lubrificante e di un sistema di raffreddamento che ne mantenga la temperatura entro limiti sicuri. Questi due elementi lavorano insieme per ridurre l’attrito, prevenire il surriscaldamento e proteggere i componenti interni.


🛢️ L’olio motore: a cosa serve e quando cambiarlo

L'olio è l’equivalente del sangue per il motore: se manca, il sistema si degrada rapidamente. Le sue funzioni principali sono:

  • Lubrificazione: riduce l’attrito tra le parti metalliche in movimento (pistoni, valvole, albero motore).
  • Raffreddamento secondario: aiuta a dissipare il calore generato dal movimento interno.
  • Pulizia: raccoglie impurità e residui derivanti dalla combustione e dall'usura.
  • Protezione: crea un film protettivo che previene la corrosione e l’usura precoce.

🛠️ Quando va cambiato?
Di solito ogni 10.000–15.000 km o almeno una volta l’anno, ma dipende dal tipo di motore, stile di guida e dal tipo di olio (minerale, semisintetico, sintetico).
Controlli regolari del livello (tramite l’astina) aiutano a prevenire problemi seri.

📌 Esempio pratico: Se noti che il motore “gratta” o fa più rumore del solito, o se la spia dell’olio si accende sul cruscotto, potrebbe essere un campanello d’allarme.


🌡️ Sistema di raffreddamento: radiatore e liquido refrigerante

Il motore genera moltissimo calore: senza un sistema efficace di raffreddamento, rischia di fondersi.

📚 Componenti principali:

  • Radiatore: grande griglia di metallo dove passa il liquido caldo, che viene raffreddato dall’aria.
  • Liquido refrigerante (o antigelo): circola nel motore per assorbire il calore e lo scarica nel radiatore.
  • Pompa dell’acqua: spinge il liquido nel circuito.
  • Ventole: si attivano quando la temperatura è alta e l’aria non basta.

🧪 Il refrigerante non è solo acqua! È un mix di glicole etilenico e additivi anticorrosione.
Va controllato ogni 6 mesi e sostituito ogni 2 anni, o secondo le indicazioni del costruttore.

📌 Esempio pratico: Se il liquido nella vaschetta ha un colore rugginoso o se il livello è troppo basso, bisogna intervenire.


🚨 Come riconoscere perdite e surriscaldamento

Segnali di un problema al sistema di lubrificazione o raffreddamento:

  • La spia rossa dell’olio o quella del motore caldo si accendono.
  • L’odore di bruciato o vapore sotto il cofano.
  • Gocce di liquido sotto l’auto: verde (refrigerante), marrone/nero (olio).
  • Il motore diventa rumoroso, perde potenza o si spegne.

🔍 Controlli semplici che puoi fare anche da solo:

  • Guarda il livello dell’olio con l’astina (a motore freddo).
  • Controlla la vaschetta del refrigerante: il livello deve essere tra MIN e MAX.
  • Ispeziona visivamente se ci sono perdite nei tubi, nel radiatore o attorno al tappo dell’olio.

🧪 Attività pratica consigliata

🔍 Osservazione della vaschetta del refrigerante e controllo dell’olio

Occorrente:

  • Carta assorbente
  • Guanti
  • Straccio pulito

Fasi:

  1. A motore freddo, apri il cofano.
  2. Individua la vaschetta del refrigerante (di solito trasparente, con tappi colorati).
    • Controlla se il liquido è nel livello giusto.
    • Osserva colore e trasparenza del liquido.
  3. Estrai l’astina dell’olio, puliscila e reinseriscila.
    • Controlla il livello e la consistenza dell’olio.
    • L’olio deve essere ambrato e non troppo scuro o denso.

📸 Suggerimento didattico: fai una foto al livello dell’olio e alla vaschetta del refrigerante prima e dopo un viaggio breve per osservare eventuali variazioni.


🧠 Conclusioni

Capire i meccanismi di lubrificazione e raffreddamento aiuta a evitare danni gravi, ridurre le spese in officina e garantire lunga vita al veicolo. È uno dei fondamenti della manutenzione responsabile.


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